Oggi, sempre di più, ogni attività ed ogni azione deve avere un occhio di riguardo alle tematiche ambientali e all’efficienza energetica. Anche nell’estrazione e produzione di petrolio e gas naturale, necessari per ottenere energia per le attività quotidiane, occorre porre attenzione a questi aspetti per evitare incidenti che possono ledere l’ambiente.
FEAM pone da sempre attenzione agli aspetti della sostenibilità ambientale, studiando e proponendo ai propri clienti soluzioni sempre più sicure, affidabili ed efficienti in grado di evitare, in caso di esplosione, che questa si propaghi all’intero impianto.
In quest’ottica, l’azienda ha avviato il processo di Ecodesign, con il quale, a regime, si impegna a produrre i propri prodotti limitando al massimo l’impatto negativo della produzione sull’ambiente. Tale progettazione sostenibile passa da concetti quali il riuso e il riciclo, montaggio/smontaggio/autocostruzione, uso di energie pulite e rinnovabili, riduzione delle emissioni nocive, scelta dei materiali, analisi, dematerializzazione. Un esempio riguarda le lampade a LED per zona 2: la scelta di un LED più performante ha consentito di risparmiare circa il 9% di energia rispetto al modello precedente. La scelta di concentrarsi su soluzioni LED non è casuale: tali soluzioni infatti occupano da anni una posizione di rilievo poiché, oltre a garantire un elevato risparmio energetico, non contengono mercurio o altre sostanze dannose per l’ambiente. Per tutte queste ragioni, FEAM ha effettuato l’ammodernamento dei sistemi di illuminazione sia negli uffici che nelle aree di produzione e magazzino sostituendo le lampade tradizionali con lampade LED di ultima generazione che hanno consentito di risparmiare circa il 20-25% di energia.
Come già anticipato, la progettazione sostenibile passa anche dall’utilizzo di energie rinnovabili: FEAM utilizza da anni l’energia proveniente dai pannelli solari installati sopra i propri edifici che consente all’azienda di svolgere la maggior parte delle attività lavorative senza utilizzare l’energia fornita dalla rete nazionale.
La sostenibilità ambientale, inoltre, si traduce in una serie di attività messe in pratica con l’obiettivo di fornire il proprio apporto concreto alla salvaguardia dell’ambiente. Tali pratiche includono, per esempio, la riduzione degli inquinanti tossici, il riciclo dei materiali e il corretto smaltimento dei prodotti a fine vita, la razionalizzazione degli imballi sia in termini di materiali utilizzati sia in termini di ottimizzazione delle dimensioni. Inoltre, nell’ottica di istituire una catena di fornitura sostenibile, la scelta di fornitori attenti all’ambiente permette, oltre ovviamente a far del bene all’ambiente, di avere un servizio più attento ed efficiente.
Garantire la sicurezza dell’impianto significa soprattutto salvaguardare le persone che vi lavorano e in generale l’ambiente. Pertanto, tra gli aspetti legati a tematiche ambientali non può mancare l’attenzione e la sensibilizzazione della comunità umana.
Un elemento fondamentale per una conversione green della propria azienda, che porti a un effettivo miglioramento dei risultati, passa anche dal coinvolgimento dei propri dipendenti.
Il coinvolgimento del personale attraverso una formazione continua, per esempio, ci ha consentito di migliorare nettamente la statistica degli infortuni.
La formazione continua sugli aspetti ambientali ha ovviamente delle ripercussioni positive anche sul comportamento dei singoli nella vita quotidiana: un impegno che ogni azienda seria che ha a cuore la sostenibilità ambientale dovrebbe tenere in considerazione.